Tre vittorie per le Cadette al Trofeo Bravin sabato 10 giugno. Mentre le Assolute erano impegnate a Bergamo per le finali argento dei CDS, le cadette e le allieve erano assorbite dalla “maratona” di gare al Paolo Rosi.
Due vittorie per Norma Grezio De Filippis che si aggiudica gli 80 con il personale di 10″13 con vento contrario (-1,1!) battendo un’avversaria di tutto rispetto, Sarah Albano, che quest’anno, seppur con un discreto vento alle spalle (+1,9) aveva fatto registrare 9″93 a Molfetta.
La seconda vittoria l’ha ottenuta in staffetta insieme alle compagne di squadra Victoria Buffoni (11″09 negli 80 individuali) , Silvia Pierini (44″76 nei 300) e Sofia Roselli (10″79) con cui ha siglato 50″81 sufficiente a battere la compagine dell’Atl. Capanne dell’amico Sauro Mencaroni.
La terza vittoria è quella di Chiara D’Addario, che al primo anno di categoria scaglia il peso da kg.3 ad 11,04 stabilendo il suo primato personale.
Sul podio ma in terza posizione anche la staffetta 4×100 Allieve con Aurora Zucco, Beatrice Celima, Elena Filippi ed Elisa De Nicola.
Permetteteci due parole sull’organizzazione. Premettiamo che siamo sempre dalla parte di chi organizza perché certamente ci mette tutta la competenza e la passione di cui dispone. Certo è che ci hanno riferito di carenze gravi che hanno portato poi ad un ritardo quasi impossibile da sopportare. A questo si aggiunge la normale stanchezza di chi sta lì a fare il suo mestiere (Giudici, Cronometristi, Segreteria, addetti al campo, che hanno portato poi oggettivamente a falsare la prova dei 1500 allieve, che aveva al via la Campionessa Italiana in carica Ginevra Di Mugno. Errore che ha costretto i giudici a fermare le partecipanti dopo un giro, con la conseguenza che alcune atlete, ormai stanche per l’attesa, hanno deciso di non gareggiare.
Probabilmente qualche gara in meno, e, visto il livello qualitativo, almeno qualche minimo di partecipazione potrebbe aiutare questo storico meeting.