Una buon esordio, quello di Albina Zaitseva, al primo eptathlon della stagione outdoor, con un ottimo secondo posto assoluto ai Campionati ucraini a squadre disputati a Lutz (In Ucraina le gare a squadre non sono fra Club, ma tra Comitati). Purtroppo il punteggio finale è stato fortemente penalizzato dalla prova di lancio del giavellotto. Ma andiamo con ordine.
Albina ha iniziato con buon piglio questo importante appuntamento chiudendo in 14”59 sui 100 hs, poi superando m. 1,72 nel salto in alto, nuovo PB outdoor (in ambito indoor Albina vanta m. 1,75), quindi m. 11,59 nel getto del peso e 26”39 sui 200 metri per un totale di 3.171 punti dopo le prime 4 prove, 13 punti più che nella gara record di Varsavia.
Nella seconda giornata Albina è atterrata a m. 5,59 (+ 2,1) nel salto in lungo portando il suo score a 3.888 punti, 50 punti sopra la gara record in terra polacca. Purtroppo, se ne ignorano le ragioni, nella gara di giavellotto quasi tutte le atlete si a sono espresse al di sotto dei loro normali standard: in particolare Albina ha scagliato l’attrezzo a m. 37,71, cioè circa 4 metri e mezzo meno del suo pb. Così, nonostante un buon 800 metri, chiuso in 2’25”32, ha terminato la prova al secondo posto assoluto, prima fra le juniores con 5.264 punti, mancando di soli 36 punti il minimo per i Mondiali under 20 e di 37 il suo PB.
Il punteggio conseguito a Lutz, oltre ad essere la migliore prestazione italiana juniores 2024, è anche il settimo miglior punteggio mondiale juniores 2024 della specialità.
È facilmente prevedibile che comunque che Albina possa centrare nelle prossime gare il minimo previsto da World Athletics per i mondiali senza ricorrere alle alchimie del ranking.
Mauro Laudani