Era un po’ Mission Impossible, lo sapevamo, ma sul campo, con il senno di poi, cosa che serve a poco, lo sappiamo, un po’ di concentrazione, di determinazione, di attaccamento alla maglia, e saremmo rimasti in serie Oro. Nulla di grave, per carità, soprattutto se pensiamo che tra le atlete scese in campo, solo 3 sono nate prima del 2000, portando a casa 42 dei 108 punti conquistati. La squadra che ha presentato l’atleta più esperta come Assunta Legnante, così come la più giovane, Albina Zaitseva (16 anni il 18 settembre), con 10 allieve schierate sul campo e tutelate per la finale del CDS di categoria della prossima settimana.
Grande Dariya Derkach che ha conquistato 24 punti vincendo Triplo e Lungo, così come Assunta Legnante, superata solo negli ultimi lanci e che si è dovuta accontentare del Bronzo. Sempre affidabile Valentina D’Urzo che con il suo disco conquista la quarta piazza. Doppio impegno per Elisa Giuseppetti (800/1500), Daria Dikhanova (100hs/200), Albina Zaitseva (Alto/Giavellotto), Ilary Di Gennaro (400/4×400), Giulia Di Benedetto (100/4×100) e Alice Calvaruso (doppia steffetta). Peccato per la squalifica della 4×100 e per il ritiro di Ginevra Di Mugno nei 5000 ma siamo sicuri che le ragazze si concentreranno per il prossimo week end di Rieti dove ci giochiamo il titolo italiano partendo dalla terza posizione.
Vanessa Talacci ha avvicinato la sua miglior misura nel Martello, così come la Zaitseva ad un centimetro dal suo PB nell’alto ed invece ha centrato il suo miglior risultato di sempre nel Giavellotto. Caterina Papi dimostra di essere solida su alcune altezze nell’asta, Elisa Andreassi si sacrifica per i 400 hs, Veronica Lombardi, Alice Calvaruso e Gloria Kabangu hanno fatto le prove per la 4×400 del CDS Allieve insieme a Ilary Di Gennaro che è andata sotto il minuto nei 400. Prove da rivedere per il quartetto della 4×100 purtroppo squalificata con Giulia Di Benedetto, Alice Calvaruso, Rebecca Rialti e Aurora Latini. Daria Dikanova, sui suoi livelli, così come Veronica Picarelli nella Marcia. Giornate no per Elisa Giuseppetti, la campionessa italiana promesse, alle prese con qualche guaio fisico, che ha festeggiato il suo compleanno “a sorpresa” la sera di sabato, mentre a pranzo di domenica abbiamo celebrato seppur in fretta, quello di Valentina D’Urzo e Albina Zaitseva.
Due parole sull’organizzazione generale. Ringraziando il grande sforzo fatto dagli amici dell’Atletica Brescia a cui vanno i nostri complimenti per la quarta vittoria in campo femminile, come all’Athletic Club 96 Alperia per quello maschile, abbiamo assistito ad alcuni errori di gestione che hanno penalizzato le atlete. Il Salto triplo donne è stato gravemente danneggiato da alcuni errori grossolani. Al terzo salto ci si è accorti che il misuratore elettronico si era starato distribuendo misure fantasiose. Questo ha impedito, probabilmente, alla nostra Derkach, di non vedersi riconosciuta una misura da SB al terzo salto, poi fatto ripetere per tutte. Un inspiegabile ritardo nella partenza delle staffette 4×400 (dovuto a ricorsi?), ha fatto slittare di più di un’ora la conclusione delle gare impedendoci di fatto di presenziare alla premiazione. Di questo ci scusiamo con tutte le altre squadre ma tra viaggio di ritorno, pranzo prenotato ed atlete da portare in stazione, non siamo riusciti ad esserci.
Ultima considerazione sulla futuro dei CDS. Per noi rimane sempre la manifestazione più bella, quella che regala due giorni di clima da vera “squadra” a tutte le componenti, dirigenti, tecnici ed atlete. Quella per cui molte atlete non smettono l’attività pur di dare il proprio sostegno alla propria squadra. se pensiamo a due grandissime atlete come Assunta Legnante e Dariya Derkach che sono volute essere qui per dare l’esempio alle giovani atlete, questo basta ed avanza per poter comprendere come il CDS sia una delle manifestazione più importanti per l’atletica italiana e che dovrebbe essere collocato a fine giugno per poter avere prestazioni rilevanti ed una partecipazione completa dei migliori atleti italiani. Speriamo che i dirigenti della nostra atletica lo comprendano ed evitino di sminuirlo, con decisioni che fanno vincere la burocrazia sul campo. Ci riferiamo esplicitamente alla vicenda dell’Atletica Vicentina, estromessa dalla competizione per una mail non inviata. Burocrati 1 – Atleti, tecnici, dirigenti societari 0, ma noi pensiamo sia giusto ribaltare questa partita.
Un ringraziamento sentito a Mauro Berardi il nostro DT, ai tecnici che erano presenti, Tiziana Tavoni, Anna Kasyanova, Loredana Ricci, Roberto Minnetti, Alessandro Nocera, Gianni Pirone, Michele Sicolo, Luca Vitagliano. Un grazie anche a chi non è potuto esserci come Gianni Bayram, Alfredo Bocchino, Emilio De Bonis, Geppino De Vivo, Giorgia Di Paola, Sauro Mencaroni e Alighieri Tarquini,
Ora l’attenzione si sposta su Rieti, dove ci sarà la finale del CDS Allieve. Una settimana di tempo per concentrarsi, aggiustare il tiro, e vedere negli occhi delle ragazze la voglia di essere protagoniste. Forza Marmotte, il Guidobaldi vi aspetta!
Foto Grana /Fidal