ANCONA: CONQUISTATO ANCHE IL 4° SCUDETTO INDOOR DELLA NOSTRA STORIA! BENE LA GRANGE E LA STAFFETTA by E.P.

Venerdì u.s. la Fidal ci ha ufficialmente aggiudicato la Supercoppa 2009, la classifica delle classifiche una vera e propria certificazione di “Club d’origine controllata”. Neanche tre giorni dopo, ad Ancona, è arrivato anche lo  Scudetto Indoor 2010, il 4° della nostra storia dopo il triennio dal 2001 al 2003; uno Scudetto però diverso dai precedenti perché da qualche anno lo si vince solo se sei competitivo in tutte le categorie, dalle Allieve alle Junior, dalle Promesse alle Assolute. Stentiamo ancora a crederlo ma è vero. E’ arrivato come un uragano, inatteso  fino a due settimane fa quando al termine degli Indoor Giovanili ci siamo trovati al comando con un punteggio megagalattico, praticamente inattaccabili, inavvicinabili. Gli Indoor Assoluti diventavano, a quel punto, una formalità tanto da suscitare commenti come quello fatto da un caro amico, persona  notissima nel nostro sport: “ A bello ma de che te preoccupi, basta poco che ccè vo?” Ci vuole, ci vuole caro amico mio ma soprattutto c’è voluta la lucidità di operare quei grandi cambiamenti strategici  che dal 2004 in poi ci hanno trasformato da una società di sole stelle in un Club che dovremmo chiamare “Primadonna” perché, con questa maglia, tutte le tesserate lo sono o lo diventano; da Allieve in poi è tutto un fiorire di talenti! Supercoppa 2009 e Scudetto Indoor 2010, tutto in 72 ore, altri due titoli che basterebbero a fare la storia di un Club e che da noi rappresentano il 34° ed il 35° titolo societario in poco più di dieci anni.

Grazie quindi a tutte le nostre atlete, le nostre “primedonne” dalle più piccole che si affacciano ora in questo nostro microcosmo sportivo alle più famose che indossano la nostra maglia tutto l’anno od in occasione dei CDS come le campionesse con le stellette uscite dalla nostra scuola di vita …sportiva. Grazie a tutti i Tecnici capaci di generare, quando è stato il momento di farlo, il cambiamento strutturale necessario ad un rilancio di cui nessuno si è accorto perché siamo stati capaci di cambiar pelle mantenendo il tricolore sul petto, quello più ambito, quello della stagione all’aperto, per otto anni consecutivi e lo indosseremo certamente ancora almeno fino a settembre, poi si vedrà. Grazie infine a chi ci ha seguito sempre con simpatia ma sopratutto grazie al nostro Sponsor che talmente ci ha supportato con professionalità negli anni passati che ne abbiamo voluto mantenere il nome anche dopo esserci dati, tempo fa, una stretta di mano di commiato e grazie al nostro Sponsor tecnico, a Mizuno, che ci segue dal 2001 e ci seguirà ancora!

Bene, detto quanto andava detto, è venuto il momento di superare questa crisi di onnipotenza e di tornare al nostro mestiere di cronisti analizzando i risultati della giornata.

Cristina Grange al debutto vero (quello nella sua gara, gli 800m) ha dimostrato quanto di buono si diceva di lei. Determinata, ha corso con l’esperienza di una veterana lasciando scappar via le più forti e chiudendo benissimo una gara perfetta visto l’attuale stato di forma. Tempo 2’09”89. Ha vinto ovviamente Elisa Cusma (Esercito) in 2’06”60.

4x1GIRO “sperimentale” con dentro due Allieve a muovere le acque. Siamo in 3^ serie (le più accreditate saranno in 4^). Parte non fortissimo Flavia Nasella (A) ma poi le gambe girano che è una bellezza e chiude la frazione da fuoriclasse in categoria qual’è. Ci pensa una devastante seconda parte di gara di Donata Piangerelli a saldare i conti ma arriva nel finale, imprevisto, un cambio scellerato con Giulia Pennella. Si ricomincia quindi dal fondo gara ma Giulia è capoccia dura e recupera alla disperata ed al cambio Flavia Battaglia è terza ma di nuovo in gara. Flavia ci prova, lei piccola rampolla doc contro gente più grande e più forte. Quasi riesce nell’impresa ma poi deve alzar bandiera bianca per un niente. Malgrado tutto il tempo di 1’43”05 è più che buono; per noi un insperato 6° posto assoluto in una gara che ha visto la Forestale vincere dopo un corpo a corpo in ultima frazione fra Milani (Esercito) e G. Arcioni (Forestale) di cui parleranno i posteri.

Elena Scarpellini (Aeronautica), dopo aver vinto una gara difficilissima, visto la concorrenza!, saltando 4,30 al primo tentativo, ha provato “brutalmente”, un solo salto a disposizione, di stabilire il suo nuovo PB a 4,45 essendo già in possesso del minimo per i Mondiali Indoor di Doha. Impresa non riuscita ma la ragazza di Bergamo quest’anno farà strike, proprio a partire da Doha. Garantito.

Sui 60m Ilenia Draisci (Esercito) ha tentato in tutti i modi di sovvertire i pronostici. In finale però la sua partenza è stata buona ma non devastante come nelle giornate di grazia complice uno starter, a mio giudizio,  troppo lento e aritmico nella sequenza dei comandi. Ha vinto una ottima Aurora Salvagno con Ilenia seconda in 7”44 davanti a mezza …nazionale italiana!

Infine un’annotazione: grande soddisfazione per la vittoria delle FFGG Simoni dello Scudetto Indoor in campo maschile.Per la Riccardi Milano fatale forse la squalifica della staffetta ma questo è lo sport!

Bene, per stasera è tutto. Ora 24 ore ben imbandire una festa telematica (visitate di nuovo questo sito domani sera!!) e con più calma, fra un paio di giorni, torneremo su questi campionati … in attesa del Cross di Formello! Chi si ferma è perduto….

Risultati http://www.fidal.it/2010/COD2520/Index.htm