Ci sono stagioni in cui tutto va bene e ce ne sono altre in cui tutto va storto come questo primo semestre del 2007. Andremo in pellegrinaggio in qualche santuario per farci benedire ma dobbiamo anche dire che chi è causa del suo mal pianga se stesso. Alle Indoor una serie di eventi ci ha impedito di vincere, in Coppa Campioni una improvvisa assenza non preventivabile ci ha fatto arrivare quinti quando potevamo arrivare addirittura secondi ed a Busto Arsizio abbiamo mancato il podio per mezzo punto. Bisogna sempre accettare il verdetto del campo e noi lo facciamo ma il rimpianto cè soprattutto per quanto è avvenuto nella seconda giornata di questi CdS Allieve in cui copiose controprestazioni non tutte accettabili hanno poi penalizzato tutta la squadra. Torneremo fra qualche giorno sullargomento ma per la prima volta dopo tredici mesi di news su questo sito in cui mai abbiamo esternato un minimo rimpianto, questa volta ci sentiamo di doverlo fare. Argomento chiuso.
Parliamo allora solo delle cose belle. Di una Estrada da favola, di una Ca.Ri.Ri come sempre squadra con gli attributi (e tanti talenti), di una Camelot che mai si è arresa (ed ha avuto ragione, complimenti!) e delle poche cose buone in casa nostra a partire dalla miglior Agnese Berellini di sempre, di Morena Mannucci nel triplo e dalla staffetta del miglio.
Agnese è cresciuta veramente tanto ed è ormai una certezza. Magnifica la sua interpretazione sulle siepi, gara in cui ha disintegrato il personale ed altrettanto buona la gara dei 3000m il giorno dopo. Unatleta dalle possibilità tecniche e fisiche notevoli che si è sobbarcata un carico di lavoro enorme in questi CdS e che da qualche mese è stabile su risultati di valore nazionale. Agnese ha portato 21 punti da sola, quasi il 15% del risultato complessivo, contributo in linea con grandi stelle di questi campionati quali, ad esempio Maffioletti (Estrada) e Latini (Cariri). Brava Agnese!
Morena è stata anche lei bravissima nel triplo. Tignosa e cattiva il giusto, in pedana è una furia e con il personale stabilito allultimo salto ha dimostrato di essere un vero talento (seppur ancora acerbo sia fisicamente che tecnicamente) in fase di costruzione e costante miglioramento. Per lei, occorre dirlo, una prestazione nel lungo da dimenticare
Le ragazze della staffetta (Chiara Montanari, Giulia Pierantozzi, Giulia Mattei e Francesca Grillini) non erano perfettamente serene perché per qualcuna di loro la mattinata non era stata particolarmente felice ma, come si sa, lunione fa la forza e lorgoglio doveva pur venir fuori!
Così è stato ed è arrivata lunica vittoria su venti gare in questa manifestazione confermando la nostra tradizionale forza nel settore. Bella staffetta!