RAGAZZE FANTASTICHE, TECNICI SUPER ED ANIMO GUERRIERO?

ARRIVA LO SCUDETTO BIS UNDER 23!

A Caravaggio (BG) abbiamo vinto per il secondo anno consecutivo lo Scudetto Under 23 doppiando il titolo assoluto di quindici giorni prima a Caorle. E’ stata un’emozione da strozzare la voce in gola con 19 gare  di livello sublime dove ognuna ha superato se stessa, con un coordinamento tecnico esemplare ed uno spirito di appartenenza inenarrabile; bisognava  esserci per capire cosa hanno saputo fare le ragazze per ribaltare un pronostico difficile ma possibile avvelenato dagli accadimenti che vi indicheremo sotto! Un sabato al limite del miracoloso per capacità di entrare nel clima della competizione, per qualità delle prestazioni, per l’abilità dei tecnici di gestire “l’ambaradam”. Poi una follia in chiusura di giornata; una staffetta Junior 4×100 che doveva solo arrivare al traguardo ha pensato bene di …non arrivare! Una mazzata terribile, una squalifica che ha azzerato completamente il capolavoro di fatto compiuto fino ad allora. Roba da ammazzare un bue! Un paio d’ore di umor nero e poi, dopo cena, la riunione tecnica più vincente della nostra storia pari a quella di Palermo del sesto Scudetto (dopo la prima giornata). I Tecnici non hanno dovuto fare o dire nulla tanto avevano preparato bene le ragazze anche mentalmente. Queste infatti (raccolte attorno alla capitana) si sono parlate autocaricandosi a pallettoni ed hanno  "deciso" ( si, il verbo giusto è "decidere") che avrebbero vinto lo stesso. Lo avrebbero fatto di forza, di prepotenza (sportiva s’intende!). Sabato sera abbiamo avuto così la definitiva conferma che tante altre piccole Ceccarelli, Claretti, Sidoti, Dolcini etc erano ormai cresciute nel Club alla scuola di queste grandi della nostra tradizione. Una squadra compatta, dallo spirito "gladiatorio", un gruppo convinto di saper ribaltare di nuovo una situazione che stava purtroppo sfuggendo di mano  a vantaggio di Italgest o Cariri.
Ed il giorno dopo così è stato. Una sfilzata di vittorie, primati personali, duelli vinti nell’uno contro uno, piazzamenti spesso migliori del possibile ci ha riportato in vantaggio ed infine la soddisfazione forse più grande anche per chi, nella 4×400, ha potuto riscattare la staffetta del giorno prima. Un trionfo, un secondo Scudetto strameritato, un sigillo assoluto sulla stagione con nessuno che possa dir nulla su questo successo da sballo puro.
Per tutti questi motivi lo Scudetto di Caravaggio ha un valore assoluto per noi. E’ la vittoria di un’idea, di un’impostazione strategica; è soprattutto la vittoria dei nostri tecnici e delle nuove generazioni  che hanno saputo far crescere. E’ la vittoria della pazienza, di uno spirito educativo, della capacità di accettare lo sport per quello che è e per quello che può dare. E’ la vittoria di un concetto di donna protagonista nello sport non solo come soliste ma come gruppo solidale. Il nostro è un Club tutto femminile e si vede!
Commenti alle gare dei singoli saranno in rete da domani così come foto e quant’altro. Oggi volutamente  "nomi e cognomi" non vogliamo farne perché non potendo scriver di tutte abbiamo scelto di aspettare la prossima news per scrivere di ciascuna. Da domani saranno loro, le ragazze, le protagoniste. Infine un ringraziamento alla Italgest ed alla Estrada per la squisita ospitalità, la splendida organizzazione e l’ennesima dimostrazione di sportività dimostrata, qualità quest’ultima molto rara nel nostro ambiente.
Caravaggio ci ha fatto capire infine che ora è tutto pronto per i grandi cambiamenti che stiamo preparando per il nostro Club . A domani e seguiteci !
Enrico Palleri

foto di Michele Lazzerini

In allegato il link dei risultati

http://www.fidal.it/2009/COD1981/Index.htm