Oggi a Rieti, nella 2^ giornata dei Campionati Europei Juniores sono accadute cose importanti.

La prima è l’incredibile medaglia d’oro conquistato da Ottavia Cestonaro nel salto triplo quando ormai la delusione era totale. Accreditata della miglior prestazione europea junior del 2013, la vicentina aveva sbagliato praticamente cinque salti su cinque ed il suo sesto posto -alla vigilia dell’ultima prova -era di fatto “insopportabile” per l’inusuale grigiore della sua gara fino a quel momento. Ma Ottavia è talento puro, talento vero e con un ultimo portentoso 13,41 ha fatto di nuovo esaltare una platea di tifosi che si era trovati un attimo prima sull’orlo del collasso (Presidente Giomi, D.T. Baldini e chi scrive inclusi). Roba veramente da mettere a rischio la salute!

Oro quindi per l’Italia  che adesso, dopo un profondo respiro di sollievodegli appassionati a questo sport, guarda al weekend che arriva con più fiducia.

Nello stesso momento in pista, impegnata nella sua settima ed ultima gara, gli 800m, c’era la nostra Flavia Nasella, idolo di Franco Bragagna, che nella telecronaca sulla  TV di Stato la eleva al rango di grande talento dell’atletica italiana che verrà.

In una Eptathlon da fantascienza con due bambinone diciottenni sopra i 6000 punti (Thiam 6298 e Linde 6081!) quando si apre la competizione fra i comuni mortali (dal 6° al 16° posto) Flavia colleziona cinque PB su 7 gare, totalizza 5323 punti (123 meglio del suo primato precedente), scala il mondo intero e si piazza 8^ in un Europeo, centra la miglior prestazione junior italiana dell’anno (3° assoluto) ed il 10° punteggio italiani all time: strike!

La ragazza finisce scossa ma noi più di lei. Vincenzo De Luca e Elio Olevano (per il giavellotto) hanno fatto  un lavoro immenso. La materia prima (il talento fisico) c’è sempre stata, magari la testa meno (nel senso di credere nelle proprie capacità e dedicarsi a questo sport con impegno totale)  ed è in primis proprio su questo che De Luca (ma, nel nostro piccolo anche il Club), hanno fatto un gran lavoro. Insomma, è nata una stella, l’ennesima targata Acsi Italia Atletica del 2013.

Per analizzare le singole prestazioni vi invitiamo a cliccare sotto sul link dei Campionati. Confrontando gli accrediti con i risultati  vi renderete conto dell’impresa.

In mattinata poi c’erano state le qualificazioni del salto con l’asta femminile, la gara di tutte le gare, quella che l’intero mondo dell’Atletica Italiana aspetta da tempo. La Finale sarà domenica pomeriggio (gara clou del programma alle 16,55- premiazione come ultimo evento alle 20!).

Sarà la gara di tutte le gare perché l’Italia spera in due medaglie. Ci spera grazie alla strepitosa Roberta Bruni, idolo incontrastato di Rieti, capace questo inverno di saltare 4,60 a soli 3 cm dal primato mondiale Juniores ma ci spera anche grazie alla nostra Sonia Malavisi, recente primatista italiana Outdoor con 4,42. Loro saranno, fra i mille partecipanti dell’intero Europeo, di certo le più attese.

Ebbene, tornando alla qualificazione mattutina (quota di garanzia: 4,05m) tutte le altre 25 atlete sono entrate in gara prima di loro con misure più basse fino ad arrivare solo le migliori- ai 4,00 metri sufficienti per accedere alla finale. Loro no. Tanto per far capire che aria tira entrano  solo alla quota di 4.05, la passano agevolmente, rinfoderano le aste nei contenitori e ….. arrivederci a domenica!

Infine notizie dalla notturna di Orvieto. Ilenia Draisci (Esercito) ha vinto i 100m in 11”79, Giulia Pennella (Esercito) ha corso i 100h in 13”49. In gara anche le nostre Laura Marchesini (su un 800 vittorioso dal modesto crono) nonchè W.Cipriani, Sisti e Carrozza. Alla prossima

Rieti -Europei Juniores 2013, risultati

http://la.sportresult.com/ajax/eaa2.asp?event_id=10013400000002&ctype_id=66&module=competition&show=RL&lang=en&display_compID=59040

Notturna di ORVIETO

http://www.fidal.it/risultati/2013/REG5015/Index.htm