PM: ARGENTO PER RENDINA & C. – FINALE GRAN PRIX: CLARISSA CLARETTI E’ UN MITO!
La notizia più importante del weekend è, per quanto riguarda la squadra, il magnifico argento (12609 punti) che, malgrado tutto, vedi altre news, Laura Rendina & Socie hanno conquistato al CDS di PM a Busto Arsizio dietro l’imbattibile squadra delle FIAMME AZZURRE di Eric Maestri a cui vanno i nostri complimenti per la vittoria ed un ringraziamento speciale per l’assistenza che ci è stata fornita nel corso dell’intera trasferta. Laura si è battuta benissimo ed alla fine è arrivata quarta assoluta in gara con 5090 punti, risultato che oltretutto le ha consentito di chiudere al terzo posto nel Gran Prix Nazionale della specialità alle spalle di Trevisan e Ricali. Le compagne di squadra di Laura hanno fatto tutto il possibile come lei per raggiungere l’obiettivo; Cristina Paganelli, in costante difficoltà fisiche, ha chiuso con un punteggio per lei inusuale (3974p / 11^) ma certamente ha fatto il massimo stante le sue condizioni. Giorgia Grassi poi è stata davvero speciale. Chiamata all’ultimo minuto a partecipare ad una gara che mai aveva tentato, ha messo in cascina 3545p, quelli sufficienti a farci raggiungere l’argento. Brave tutte. Meno bene sono andate le cose con le Allieve. Qualificate con il miglior punteggio abbiamo pagato non solo l’assenza di Flavia Battaglia (infortunata) ma una serie di prestazioni sottotono (praticamente di tutte) e siamo precipitati al quinto posto totalizzando soli 5413p con il titolo andato all’Atl. Varese: complimenti ai lombardi. I punteggi utilizzati sono stati quelli di Camilla Di Pietro (2795 / 7^) e di Priscilla Carlini (2618 /11^). Andrà meglio nel 2010, speriamo…..
Nel weekend qualche cosa si è mosso anche a livello individuale. La Cadetta Flavia Nasella ha vinto nelle PM al Paolo Rosi di Roma totalizzando 3736 punti, non lontana dal suo PB. A Siena Giulia Pennella ha corso i 100h in 13”4, tempo ottimo in chiave Cds Assoluti (Caorle 26/27 settembre). Altrettanto bene a Catania Tiziana Grasso sui 200m chiusi in 24"5 manuale con oltre 3 metri di vento contro. Le truppe quindi cominciano a muoversi in vista della gara che fra due settimane assegnerà lo Scudetto.
Ho lasciato per ultima, non a caso, il secondo posto alla Finale Mondiale del Gran Prix IAAF di Salonicco di una immensa Clarissa Claretti (Aeronautica). Questa strepitosa atleta fermana sono anni che onora la maglia azzurra con prestazioni straordinarie in un mondo, quello dei lanci, certamente non facile da frequentare se lo si fa con la faccia pulita di chi, come lei, si lava con acqua e sapone. ClàClà (questo il suo nome in codice) è l’unica/o italiana che costantemente quando il gioco si fa duro (Europei, Mondiali, Olimpiadi, Coppa Campioni, Finali Scudetto, Campionati Individuali, Coppa Europa etc. etc) non sbaglia mai, che è sempre lì a far punti, ad andare in finale e, qualche volta come a Salonicco, a mettere in fila il mondo intero (o quasi). Ma ClaClà è molto di più! E’ anche una splendida ragazza che non dice mai banalità, titolare di un linguaggio colto e maturo, capace di rilasciare interviste interessanti e non scontate se non inascoltabili (del tipo "saluto la mamma, ringrazio Dio, sono contenta di…) come avviene nella maggioranza dei casi. Clarissa Claretti ha le carte in regola per rappresentare degnamente la parte migliore dell’Atletica Italiana soprattutto quando oltre l’accredito di un "risultato top" serva l’uso della testa, attività nella quale la ragazza veramente eccelle!