Da ieri Elena Scarpellini (Aeronautica) è a Mosca. Lei, grande atleta, appassionato di questo sport, “capopopolo” ufficiale del nostro Club nonché amica di Isinbayeva e Borsi non poteva di certo mancare l’appuntamento seppur da turista. Il perché lo spiega direttamente Elena nel suo articolo. Ne scriverà altri, siatene certi. Buona lettura.

LA ZARINA DI MOSCA (by Elena Scarpellini)

“Ciao Enrico e ciao a tutti! Ho deciso di venire a Mosca a vedere questi Mondiali e questa città solo dopo i campionati  Italiani di Milano perché fino a quel momento ho sognato di poterci venire come atleta!

 Sono stata spinta da un amica che aveva una gran voglia di vedere questa città con la sua piazza rossa e la cattedrale di San Basilio che toglie il fiato ma soprattutto dal fatto che sarebbe stata l’ultima gara di Yelena (Isimbayeva ndr) e per quante esperienze, ricordi, emozioni ho avuto il piacere di vivere assieme a lei (nel periodo del suo soggiorno a Formia) ci tenevo particolarmente ad essere presente.

Scrivo giusto ora che ho visto e vissuto la sua finale. Non me ne vogliamo le altre avversarie ma ero convinta avrebbe vinto lei, ero convinta che lo stadio sarebbe stato pieno per lei e così difatti è accaduto; davanti al suo pubblico la Zarina ha brillato d’oro per l’ennesima volta..

Per quanto riguarda le “nostre” sono riuscita ad incontrare e conoscere stasera Jennifer (Rockwell ndr)  e a fare un salutino a Veronica (Borsi ndr) ma le altre due purtroppo (Draisci e Derkach) non le ho incontrate.

Il primo impatto con Jennifer è stato subito una gaffe terribile! Convinta parlasse italiano, le ho parlato per 5 minuti di fila prima che lei assumesse facce strane tanto da farmi capire che non aveva capito quasi niente!

Rapido passo indietro allora, sfoggio il mio inglese perfetto (oh, pare vero!) e così mi sono presentata e le ho chiesto come era andata, come si sentiva. Lei molto simpaticamente mi ha risposto che stava bene, che aveva cattiveria e voglia di correre ma che era tanto emozionata per questo suo primo mondiale e per la maglia che indossava che quando è entrata in campo la testa si é persa nell’immensità dello stadio. Mi ha detto infine che ci vedremo a settembre alla finale dei CdS più combattiva che mai. Ragazza dolcissima, farà squadra, statene certi!

Qualche piano più su in un hotel maestoso sono riuscita a vedere e parlare 5 minuti con Veronica Borsi ed Alessia Trost (le 2 stanno in camera assieme): Le ho sentite tranquille e fiduciose, Veronica sta bene ha solo un dolorino ad un piede che la infastidisce ma con l’adrenalina, lo si sa, si mascherano un po’ gli acciacchi per cui è speranzosa e positiva cosa che non guasta mai. Daje Veró, sarò ovviamente in tribuna a sgolarmi per te e anche per Enrico e tutta l’Acsi che vorrebbe sicuramente avere un posto accanto a me per darti calore e forza!

Per ora credo di avervi dato un po’ di notizie da quel di Mosca anche se non ho fornito troppi dettagli ma la vita da “turista” è davvero distruttiva per me” Meglio allenarsi 2 volte al giorno che girare per musei! 

Ciao, alla prossima news da Mosca!”

Elena Scarpellini

Foto Colombo/Fidal

Campionati Mondiali di Mosca

http://www.iaaf.org/competitions/iaaf-world-championships/14th-iaaf-world-championships-4873/timetable/byday