Caorle è una bella cittadina, anche se non riusciamo ad avere una grande empatia. Nel 2015 dopo aver inanellato 13 scudetti consecutivi dal 2002 al 2014, arrivammo secondi. Ci rifacemmo l’anno successivo a Cinisello Balsamo conquistando il 14° scudetto. Questo week end segna decisamente uno spartiacque perché, se da una parte, le grandi e numerose assenze dovute a diverse motivazioni, dagli infortuni, alla lunga stagione olimpica che ha segnato molte delle Big, dall’altra ci ha fatto scoprire come gran parte delle nostre Allieve, seppur con dei livelli ovviamente no paragonabili al contesto, hanno messo cuore e gambe senza grande paura, nell’atletica delle “grandi”.

Una formazione fortemente rimaneggiata quella che ha difeso i nostri colori a Caorle, ma certamente tanta gioventù e alcune certezze. Eleonora Dominici, la nostra Capitana, è salita sul terzo gradino del podio nella gara di Marcia, Valentina D’Urzo ha portato punteggi importanti nel Disco e nel Martello, Elisa Giuseppetti ha ottenuto il PB nei 1500 e ben si sono comportate tutte le altre da Giulia Di Benedetto, Alice Calvaruso, Martina Bonanni, Chiara Fucelli, Flavia Ceracchi, Giorgia Del Prete, Giorgia Zuccarini, Giulia Colonna, Flaminia Fracassi, Ilary Di Gennaro, Claudia Giuliani e Francesca Amadori.

Chi ha partecipato a 3 gare, chi si è sacrificato coprendo una gara non sua, chi è venuta sapendo di non essere in condizione, tutte hanno dimostrato un attaccamento alla squadra molto bello.

L’ultimo posto non è un gran bel vedere, ma ricordiamoci che siamo la società 12ª in Italia (per quest’anno…) , non l’ultima della Oro. Un’annata che, seppur non ci vede al vertice, ci vede protagonisti dalle Indoor (2° posto), al Cross (7ª), alla Marcia J (2ª), Under 23 (10ª) e domenica prossima avremo la finale Allieve, dove molte delle nostre ragazze arriveranno con l’esperienza di Caorle. Avremo poi il 9 e 10 ottobre la finale dei CDS di prove multiple Allieve ad Abano Terme.

Attendiamo la stesura dei regolamenti del 2022 (In genere sarebbe bene averle prima della disputa delle finali…) per poter programmare la prossima stagione, ma siamo certi che anche l’anno prossimo ci giocheremo il Titolo societario con tutte le altre migliori società italiane, comprese quelle che sembrano più vicine ad una nazione dell’Est europeo, piuttosto che allo Stivale magico che tante soddisfazioni ci ha dato questa estate.