Un argento e tre bronzi. Questo è il bottino di medaglie con cui torniamo da Firenze. Rispetto allo scorso anno a Bressanone, il numero di medaglie è invariato; ne avevamo ottenute sempre quattro, ma con un oro al posto dell’argento. Quest’anno l’acuto non è arrivato, ma le nostre ragazze si sono comportate comunque molto bene sulla pista e sulle pedane del rinnovato stadio Luigi Ridolfi.
Partiamo dalla marcia, che anche quest’anno ci ha regalato la medaglia dal metallo più prezioso. Dopo l’oro dello scorso anno di Diana Cacciotti, è arrivato l’argento di Eleonora Dominici nei 10000 metri Promesse. Eleonora ha chiuso in 46’50”17, sua seconda prestazione di sempre, ma le medaglie avrebbero potuto essere due, se la campionessa in carica Diana Cacciotti non fosse stata squalificata a poco più di un chilometro dal traguardo. Purtroppo la marcia, lo sappiamo, a volte è ingiusta, ma il nostro sport ci insegna a rispettare le decisioni delle giurie, anche quando non siamo pienamente d’accordo.
Il primo dei tre bronzi è arrivato da una ragazza che ormai non ci sorprende nemmeno più, tale è la sua capacità di rendere sempre al meglio nelle occasioni che contano. Allegra Patterlini è giunta terza nell’alto Promesse, saltando 1,74, primato stagionale che le ha fruttato la seconda medaglia dell’anno, dopo il bronzo indoor.
Un altro terzo posto è arrivato nel disco Promesse da Maria Antonietta Basile, che conferma così il podio dello scorso anno, lanciando a 44,61. La misura sicuramente non soddisferà del tutto Maria Antonietta, ma ai Campionati Italiani è importante il piazzamento, e quello puntualmente è arrivato!
La terza medaglia di bronzo è arrivata dalla staffetta 4×100, ancora Promesse. Il quartetto composto da Chiara Sagnimeni, Alessia Baldi, Giovanna De Andreis ed Elisabetta De Andreis ha fermato il cronometro a 47”17.
Nei 100 metri Promesse Elisabetta De Andreis ha ottenuto la quarta piazza con 12”00, ma considerando il periodo di stop causa infortunio avuto prima degli Italiani, era difficile esprimersi al meglio. Sfortunata la sorella Giovanna, nono tempo delle batterie (12”24) con 3,2 m/s di vento contrario. Quarto posto anche per Jessica Mazzola nel martello Juniores con 51,51.
Quinto posto per Giulia Cutini nei 100hs Juniores con 14”46, a soli 5 centesimi dal suo primato. Stesso piazzamento per la staffetta 4×400 Promesse, formata da Elisabetta De Andreis, Marta Castelli, Giovanna De Andreis e Chiara Sagnimeni, in 3’58”88.
Alessia Baldi ha corso le batterie dei 400 Promesse in 56”59, settimo tempo complessivo, ritirandosi poi in finale per correre al meglio le batterie dei 400hs, dove purtroppo è stata la prima delle escluse dalla finale con il tempo di 1’01”44. Sempre nei 400 Chiara Sagnimeni ha corso in 58”73.
Nel peso Juniores bella qualificazione per Eleonora Cassalini, che aveva sfiorato il personale con 12,23, facendo segnare la quarta misura. In finale purtroppo non è riuscita a ripetersi, chiudendo al nono posto con 11,82. Nella stessa serata è scesa in pedana anche nelle qualificazioni del disco, dove purtroppo ha fatto segnare 3 nulli. 30,89 invece per Giulia Parmigiani.
Mezzofondo veloce che ci ha visto presenti con la sola Marta Castelli, che si è ben difesa nei 1500 Promesse chiudendo al nono posto con lo stagionale abbassato a 4’35”16. Negli 800 non è riuscita a fare la gara che avrebbe voluto, fermando il cronometro in batteria a 2’13”94, secondo tempo tra le escluse dalla finale. Nei 3000 siepi Juniores era presente Wendy Vanzolini, che ha portato lo stagionale a 12’26”04. Nell’asta purtroppo la Junior Margherita Saliola è incappata in 3 nulli alla misura d’entrata.
Nella classifica del CdS under 23 abbiamo chiuso al quinto posto, una posizione più giù rispetto al quarto posto dello scorso anno.
L’appuntamento tricolore tornerà la prossima settimana con i Campionati Italiani Allievi. Questa volta giocheremo vicino casa, allo stadio Raul Guidobaldi di Rieti!
Prima di chiudere c’è da ricordare le due nostre atlete con le “stellette” che sono scese in pedana allo stadio Olimpico di Roma lo scorso giovedì per il Golden Gala. Dariya Derkach (Aeronautica) è giunta settima nel triplo, saltando nuovamente oltre i 14 metri, 14,04. Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) ha chiuso la sua gara di salto con l’asta con 4,20, fallendo i successivi tentativi a 4,40. Palcoscenici di questo genere sono sempre esperienze importanti per le nostre ragazze, dalle quali non possono che trarre i massimi benefici.
A presto!
Campionati Italiani Juniores e Promesse, Firenze
http://www.fidal.it/risultati/2017/COD6065/Index.htm
Golden Gala, Roma
https://rome.diamondleague.com/programma-risultati/programma-risultati-roma/