Qualcuna è già tornata, altre non sono mai partite ed altre ancora magari sono partite da poco o torneranno fra poco. Qualcuna infine tornerà a settembre.
Insomma, nell’universo delle vacanze dei cittadini italiani e della crisi può starci di tutto e questo vale anche per le 30/35 atlete di nostrana virtù (di loro stiamo parlando!) che fra una cosa e l’altra saranno chiamate a fare la storia di questo Club (o disfarla) dalla seconda metà di settembre alla prima decade di ottobre. Gli obiettivi? Sono ben noti: vincere ancora i CDS che assegneranno lo Scudetto Assoluto, vincere e/o far bene il più possibile agli Italiani Individuali Allieve e rivincere ancora il Titolo Under 23.
In quel periodo, va ricordato, cederemo lo scettro di miglior Club Europeo Under 20 conquistato l’anno passato a Castellon in Spagna. Le nostre ragazze sono state le prime a portarlo in Italia in 32 anni di Coppa Campioni ma la speranza è che l’Atletica Vicentina, che gareggerà in campo femminile in rappresentanza della Nazione, possa fare altrettanto bene e conquistare a sua volta il Titolo. Si tratta di una squadra fortissima e, se al completo, possono e devono farcela. Saremmo veramente felici di passar loro la Coppa!
Ma torniamo a noi. Lo sanno tutti che sono momenti non facili per il nostro Club che non vive economicamente la sua stagione migliore (si fa per dire…) e malgrado ciò seguita a far centro spesso. In verità stiamo lavorando in varie direzioni e siamo convinti di avere buone possibilità di rilanciarci presto ai nostri livelli. E’ una speranza fondata su fatti concreti ma, sia chiaro, non una certezza!
Sono di conseguenza momenti non facili, ne siamo consapevoli, anche per Tecnici ed Atlete, per coloro cioè che non ci hanno fatto mai mancare la fiducia e ci danno la forza per fare ancora bene se non meglio nei prossimi anni.
L’esempio, come sempre lo hanno dato e lo seguiteranno a dare le “vece”, quelle atlete che la storia di Fondiaria-Sai Atletica prima e di Audacia Record poi l’hanno scritta. Hanno la stessa mentalità vincente dei nostri Tecnici Storici, veri padroni del destino del Club. Ma l’esempio è contagioso ed allora siamo certi che la voglia di confrontarsi ai massimi livelli nazionali e di cercare l’ebrezza di una vittoria di squadra prenderà facilmente il sopravvento su tutte, nessuna esclusa.
Ci misureremo con i Club avversari da sempre (Camelot, Cariri) ma anche con l’Italia per niente povera dei Cus e del Nord (sarà contento Bossi!) che domina per numero di tesserati/e, per numero e qualità delle squadre e per il controllo Federale che esercita da anni.
Tutti, come è giusto che sia, cercheranno di” buttar giù dal trono” Roma (che rischia con noi, unica presenza della Capitale) ed il Lazio (che rischia comunque poco o niente visto il baluardo di Rieti). Una Regione la nostra, in campo femminile, palesemente di confine se parliamo di Tricolore e/o di Scudetto; come se l’altra metà del Paese non esistesse! Una cosa brutta, su cui riflettere.
Noi sul trono ci stiamo da 10 anni consecutivamente e verrà di certo il giorno che dovremo abdicare ma non vogliamo che avvenga ora, a Modena. Non ce lo possiamo permettere e questo è palese. Siamo altresì convinti di avere le carte in regola per confermarci al top ed inoltre abbiamo grandi progetti già pronti che speriamo si possano attuare nei prossimi anni ma che sono in parte legati anche a quanto faremo a Modena, Firenze e Rieti e… ad un po’ di fortuna! Quindi dobbiamo riuscire.
Dai primi giorni di autunno le nostre atlete torneranno a misurarsi allora con la “meglio gioventù” italiana e con molte delle Atlete di Top, quelle che hanno fatto bene ad Helsinki, a Barcellona ed a Londra.
Ci confronteremo senza paracadute, da Campioni uscenti, sia a Modena il 22/23 settembre (Cds Assoluti) sia a Rieti il 6/7 ottobre (Cds Under 23) e le Allieve chiamate a partecipare, si faranno onore certamente a fine settembre a Firenze.
Occhio però, lo diciamo chiaro e forte; mentre per entrare in squadra in occasione dei CDS bisogna avere uno stato di forma ragionevole ma necessita soprattutto volerlo fortemente con il cuore, essere determinate e sentirsi partecipi di un sogno, per gareggiare a livello individuale a Firenze bisognerà dimostrare di star più che bene, confermare cioè nelle settimane precedente gli Italiani di essere competitivi il giusto. Non si faranno opere di bene, diritti acquisiti non ve ne sono. Alla prossima.
CDS Assoluti – squadre ammesse alle varie finali
http://www.fidal.it/upload/files/Classifiche/composizionefinalinazionaliDdef10agosto.pdf
http://www.fidal.it/upload/files/Classifiche/composizionefinalinazionaliUdef010agosto_a.pdf