Vedere una finale per streaming è emozionante. Se poi dai Giochi del Mediterraneo ti capita di vedere in diretta la finale dei 100m iniziata  peraltro con una falsa partenza che prosegue facendoci tremare e poi riprender coraggio per aver visto  una nostra atlete del cuore, Ilenia Draisci (Esercito, quella che noi chiamiamo, non a caso, SuperIlenia), partire a palla come lei sa fare, correre fino ai 90 metri in modo splendido (anche questo lo sa fare!) e poi tener botta vedendo tutti gli angeli del Signore negli ultimi metri (come gli capita non di rado) e vincere con lo stesso tempo della spagnola arrivata seconda e bruciata per millesimi di millesimi, mbeh, allora vuol dire che si è matti, che le coronarie sono a rischio e che uno i guai se li va a cercare!

Questa è stata la vittoria più importante della già strepitosa carriera di questa grande scattista e del suo tecnico, Maura Cosso. Un sodalizio solido come una roccia che malgrado le vittorie a ripetizione di Ilenia nelle gare che contano è stato messo più volte ingenerosamente in discussione da gente che oggi si dovrebbe vergognare. Ora l’ho detta, mi è scappata: amen! Infine una considerazione: anche in questo caso come per Malavisi, Derkach e Borsi (ma potremmo farne tanti altri di nomi!) spesso dietro una grande atlete ed il suo Tecnico c’è una grande famiglia!

La premiazione è rimandata a domani e finalmente per la prima volta in vita sua Ilenia sentirà l’inno in suo onore e potrà cantarlo. Da brivido!

Su Ilenia nei prossimi giorni ci torneremo magari con un’intervista solo per noi. Lei, SuperIlenia,  è atleta da “uno contro uno” da duelli diretti. Ai Campionati Italiani Individuali Assoluti di Milano (fine luglio) ancora una volta se ne accorgeranno tutte. Ci fermiamo quindi qui.

Segnaliamo poi che in Svezia, in condizioni climatiche non favorevoli, una Jennifer Rockwell più che stanca per il tour de force a cui si sta sottoponendo,  ha corso di nuovo i 400h in un modesto 57″36. Tornerà in Italia domani e ritroverà a Formia il  marito-coach arrivato oggi dagli Usa. Bene così.

Infine una nota locale. Ieri a Frascati gare non straordinarie. Segnaliamo solo, perchè vuole essere di incentivo,  il 26″06 ventoso dell’Allieva Chiara Sagnimeni. Alla prossima

Foto di Draisci di Colombo/Fidal)