Sono uscite le classifiche dei CdS Assoluti ed Under 20 le cui finali per lassegnazione dei titoli sono in programma nella seconda metà di settembre. A nostro giudizio è unoccasione importante per riflettere e si può certamente affermare che sapendole “leggere” ne escono fuori annotazioni interessanti che in alcuni casi fanno pensare.
Negli Assoluti abbiamo perso dopo cinque anni il pettorale numero uno che contraddistingue il Club che si qualifica con il punteggio più alto. Lo indosserà il G.S.Esercito. Complimenti!
Noi siamo terzi a circa 400 punti. Siamo stracontenti. Qualcuno dubiterà di questa affermazione o la potrebbe considerare una resa, si commetterebbe un grave errore. Noi siamo stracontenti per una serie di motivi concreti e che ci rendono orgogliosi. Il nostro punteggio infatti ci mette nelle condizioni di essere lunico (ahinoi!) Club Civile a poter nutrire ancora una speranza di vittoria visto che sia negli uomini che nelle donne con i primi quattro punteggi ci trovano sette Club Militari e visto che ad oggi, Fiamme Gialle Simoni a parte, noi siamo anche impegnatissimi nel settore giovanile, nella promozione dell’Atletica e nella ricerca di giovani talenti da far crescere, quello cioè che fanno di regola i Club Civili. La speranza di far bene la nutriamo perché il punteggio realizzato è frutto del lavoro (17 su 18 punteggi) delle nostre strepitose “italiane” capaci di capovolgere ogni pronostico (come lanno passato a Busto). E logico poi che a settembre ci saranno anche le nostre straniere come è sacrosanto che sia a meno che non si voglia fare campionati separati! Andrà quindi come dovrà andare. Questa volta a Palermo non saremo i favoriti e questo in Benedetta, Clarissa, Claudia, Margaret, Stefania, Chiara, Tiziana, Antonella, Sibilla, Anna, Veronica, Ilenia, Elena, Rossella, Giulia, Tamara, Eleonora & Socie provocherà di certo una riflessione ed una reazione. Quale? Ma dai, è facile da intuire!
La gioia si completa poi con leccellente pettorale numero 1 conquistato nella Classifica dellUnder 20. Una grande soddisfazione che però termina nel momento in cui si è realizzata. Infatti dobbiamo stare con i piedi per terra. In apparenza, stando meramente al punteggio, abbiamo infatti un buon vantaggio sulle altre ma va detto che, esattamente al contrario dei CdS Assoluti, in campo giovanile la lotta è paritaria fra Club per forze, gioia di fare, entusiasmo dei Dirigenti etc. Allora bisogna capire che con noi, oggi avanti nel punteggio, competeranno altri Club quali la Jaky – Tech Apuana (dal potenziale almeno equivalente) o le società “storiche” come la Cariri di Milardi, la Camelot di Angelotti e lAtletica Bergamo di Acerbis tutte vicine nel punteggio ma che, avendo scritto appunto la storia di questo tipo di finale giovanile, hanno dimostrato una enorme capacità, soprattutto Rieti, di fare squadra e rendere al massimo quando serve. Chapeaux! Questanno quindi sarà loccasione per noi di provarci con tutte le forze ma è chiaro sin dora che per riuscire le ragazze dovranno esser pronte non solo fisicamente ma anche mentalmente nel luogo ed al momento giusto: Pavia, 22 e 23 settembre!
A metà settembre infine a Scafati le ragazze delle Prove Multiple proveranno a raggiungere largento nel CdS che avrà le Fiamme Azzurre come uniche e scontate favorite. Laura, Cristina e Pamela lo meriterebbero dopo le fatiche di Padova!
In ogni caso rimane ormai inequivocabilmente agli atti che Fondiaria – SAI Atletica ha sviluppato un gran lavoro di crescita del settore giovanile, di ampiamento del rapporto con il territorio, di apertura di nuovi centri per lAtletica e di scoperta e lancio a livello di tanti giovani talenti (non solo laziali) senza trascurare minimamente la speranza di indossare da ottobre il sesto Scudetto consecutivo, un record che sarebbe storico se realizzato! Non vogliamo aspettare però dicembre per dire grazie a chi questo progetto di cambiamento lo ha prima sposato e poi realizzato a partire dal Direttore Tecnico del Club Mauro Berardi ed ai responsabili di Settore Adelmo Borsi(Giovanile) e Luca Zanoni (PM). Sono oltre cinquanta i tecnici che ci hanno consentito di arrivare dove siamo; avremo modo di stringere la mano ed abbracciarli uno per uno. Intanto inviamo un caloroso “grazie di cuore” a tutti.
Ed adesso caricaaa!
Una annotazione finale: parlando di squadre senza stellette il Lazio cresce. FonSai e Cariri a parte, Atletica Futura e Campidoglio hanno ottenuto ottimi punteggi. Bravissimi!
Altra nota: perché non sognare la fine del Regno Longobardo?