Ci siamo quasi. Fermo restando che eravamo in debito della pubblicazione di una foto realizzata a Rieti giorni fa (foto che pubblichiamo qui di fianco) venerdì prossimo a Misano Adriatico inizieranno i Campionati Italiani Individuali Junior/Promesse, manifestazione principe per vedere all’opera l’Atletica del domani più prossimo ed in parte già quella di oggi. Ci troveremo in una situazione di convivenza e, ci si augura, di solidarietà particolare perché la Romagna ed ancor più l’Emilia vivono mesi terribili e, negli alberghi che ospiteranno le migliaia di convenuti per i Campionati troveremo, fianco a fianco, famiglie intere di sfollati dalle città emiliane più colpite. Loro di certo di pensieri ne hanno ben altri ma speriamo che il mondo dell’Atletica possa strappargli almeno per un attimo un mezzo sorriso. Noi saremo li in tanti, con una spedizione che crescerà di giorno in giorno arrivando ad oltre 30 presenze nella sola giornata di sabato. Presenteremo il meglio del nostro potenziale tecnico con un paio di juniores che hanno già staccato il biglietto per i Mondiali di Barcellona di luglio (Flavia Battaglia nei 200/400m e Sonia Malavisi nel salto con l’asta), la rientrante Dariya Derkach che il biglietto lo avrebbe già in tasca ma che aspetta (a settimane se non giorni) la cittadinanza italiana e di tornare in gran forma dopo l’infortunio ed almeno altre tre atlete (nomi in questo caso non ne facciamo per scaramanzia!) che a staccare a loro volta il biglietto ci proveranno; difficile, al limite del sogno, ma non impossibile. In gara saranno anche Alessia Pistilli (P) la più grande e piacevole sorpresa della nostra stagione e le staffette Juniores competitive al top e chiamate a confermare una tradizione adrenalinica e di successi del Club in questo settore.
Noi, come sempre, non abbiamo paura di dichiarare cosa ci aspettiamo dalle nostre ragazze: una decina di medaglie la metà delle quali (una più, una meno) del metallo più pregiato.
Infine due parole sulla nostra “capitana in seconda”, l’atleta delle Fiamme Azzurre Laura Bordignon tornata a superare non di poco i 58 metri con il suo disco, staccare il biglietto per gli Europei di Helsinki e sfoderare il suo splendido sorriso. Ne siamo felicissimi per lei, per il suo tecnico papà Pietro, per le FFAA e per noi. Laura ha vinto con la nostra maglia di tutto e di più compreso nove dei dieci scudetti in bacheca ed a settembre speriamo insieme di festeggiarne un altro. laura da anni veste l’Azzurro della Nazionale ed e stata protagonista di successi a ripetizione in casa Fiamme Azzurre. Ora un piccolo sforzo Lauretta: centra questo benedetto “minimo” per le Olimpiadi e ti lasciamo in pace!
Nel frattempo “Julaikadeinostrisogni” Nicoletti (Forestale) seguita a centrare i 17 metri di peso. Piano piano, sempre meglio…. Semplice no? Alla prossima.