ITALIANI J/P PRIMA GIORNATA: DERKACH C’E’ MENTRE D’ALESSANDRO E LA SORPRESA!

derkachNews breve ma importante. Da Misano, dove sono iniziati i Campionati Italiani Juniores/Promesse, arrivano l’oro (atteso) ed un bronzo a sorpresa.

Dariya Derkach era al suo vero rientro alle gare dopo l’operazione di questo inverno. Lei determinata come sempre, il papà Serhiy tranquillo a far le riprese e tutto il  pubblico a batter le mani cadenzando i salti.

Per essere un debutto dobbiamo dire niente male; 6,38 al secondo salto con vento forte (+2,4) ma poi 6,27  con vento normale ed un sesto salto da 6,19 con vento contrario. Per lei Titolo Italiano, l’attesa per il triplo di domani e la staffetta del giro ma soprattutto la nazionalità italiana che se arrivasse entro fine giugno le consentirebbe di fare i Mondiali Juniores di Barcellona di metà luglio. Ora si tratta di vedere quanto regge la gamba e quanto assorbe la fatica di una gara tirata visto che, nei fatti, ha saltato la preparazione invernale.

Era raggiante a fine gara Giada D’Alessandro che in un crescendo “simil rossiniano” ha scagliato il giavellotto, all’ultimo lancio a 42,51m stabilendo il SB e prendendosi d’autorità un meritatissimo bronzo mentre la sua coach Claudia Coslovich mi strappava dalle tasche gli euro necessari per l’ennesima scommessa da me regolarmente persa a base di birra. Amen. Lo farei anche tutti i giorni se ogni volta arrivasse una medaglia!

Per il resto, per quanto ci riguarda, solo noia e rabbia. Noia per la passeggiata di Flavia Battaglia nei 400m ma nella stessa gara anche rabbia per i due millesimi (!) che hanno messo fuori dalla finale di domani Elisabetta Sisti ma gli sta bene: così impara a correre tutta la gara e non solo gli ultimi 100metri! Elisabetta è un missile. In staffetta farà faville anche perché lei nell’uno contro uno è stoica! Rabbia anche per il 400 inguardabile di Flavia Nasella ma lei lo sa perfettamente come sono andate le cose ed ha promesso una staffetta tutta tigna e cuore.

Per il resto rabbia per la prova inspiegabile di Sara Carnicelli nei 3000siepi ed un sorrisino “ino ino”  e niente più di Weronica Cipriani anch’essa nel lungo

Sotto i risultati

http://www.fidal.it/risultati/2012/COD3438/Index.htmV

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