Nel 2013, grazie a Roberto De Benedittis, cambiamo sponsor e denominazione ed inizia l’avventura di Acsitaliatletica.
A Rieti, c’è il CdS Assoluto, giochiamo quasi in casa….. Dopo le prime undici gare disputate (sulle 20 in programma e le 18 che saranno alla fine conteggiate) la classifica ci sorride. In testa c’è la Bracco Milano con 94 punti ma noi siamo li a solo mezzo punto. Insomma, siamo lì !
La giornata era iniziata malissimo con la forzata rinuncia -a soli cinque minuti dall’entrata in pista per correre la sua gara, i 100h- di una disperata Giulia Pennella, Una botta tremenda per la ragazza e per la squadra che, staffetta compresa, poteva significare la perdita immediata di almeno 10 punti. Così però non è stato grazie al sacrificio di Flavia Nasella (J) che finito di correre i 100h cambia scarpe e si presenta direttamente alla pedana dell’alto ed a una staffetta improvvisata inserita fra le sei meno forti che trova in Caterina Bagli (J), in un’inedita Donata Piangerelli ed in Dariya Derkach la forza e l’orgoglio di passare un diligente “testimone” ad una immensa Ilenia Draisci che, dopo aver vinto la sua gara (100m) ripete ancora una volta quello che è un suo marchio di fabbrica: recupero e vittoria. Una staffetta incredibile che ferma i cronometri su un impensabile 46”95 che vale un insperato terzo posto. Prima e dopo la staffetta tutte fanno il loro: Federica Casini (J) nel martello, Jennifer Rockwell sui 400, Julaika Nicoletti nel peso e Dariya Derkach nel triplo. La differenza allora, quella che consente di completare il recupero, la fanno chi non t’aspetti, vale a dire Veronica Inglese e due Juniores per nulla tremebonde!
Veronica di certo non è una mezzofondista veloce. Detto questo debutta sui 1500m frantumando il suo PB, portandolo a 4’28”24 ed arriva 4^: una meraviglia! Infine due cucciolotte di casa nostra scombinano tutti i pronostici e la classifica e con i loro terzi posti (che valgono ciascuno 10 punti!). Si tratta di Sara Carnicelli sui 3000 siepi e Diana Cacciotti sui 5km di marcia. Difficile immaginare tanto!
La seconda giornata scivola via e di gara in gara il divario con la seconda in classifica aumenta, aumenta, grazie ai secondi posti di Sonia Malavisi (asta), Laura Bordignon (disco), Veronica Inglese (5000); il terzo posto di Jennifer Rockwell (400hs); la quarta posizione di Ilenia Draisci (200) e gli ottimi piazzamenti appena dietro il podio delle giovanissime Dariya Derkach (lungo), Giada D’Alessandro (giavellotto) e Fabiana Panei (800).
Quando parte la 4×400 abbiamo già vinto anche arrivando ultimi; le ragazze all’ingresso in campo ci cercano con gli occhi per sapere com’è la classifica – da autentici bastardi diciamo che devono arrivare almeno terze per vincere il titolo. Tanta e’ l’adrenalina che alla fine arrivano seconde con una volata incredibile che vede Jennifer davanti alla Folorunso. Ed è festa.
Dodici anni di fatica, dodici anni consecutivi di vittorie. La storia dell’Atletica al femminile l’abbiamo scritta e riscritta più volte demolendo ogni record in ogni situazione. Imbattibili!
Erano imbattibili le ragazze del 2002, quelle che facevano parte della squadra più forte mai schierata da un Club Civile nella storia dell’Atletica Italiana (undici nostre Atlete parteciparono agli Europei di Monaco!). Quella era di certo una squadra di superstar ma sono ragazze altrettanto imbattibili quelle che hanno gareggiato questo weekend: tante giovani a tener botta alla concorrenza e le nostre “stelle” a menar la danza.
Squadra imbattibile perché una capitana “imbattibile” come Annarita Sidoti (2002/2003) Campionessa del Mondo (Indoor 1997, Atene) l’abbiamo avuta solo noi, ma imbattibile anche perché oggi Annarita era al campo e la squadra le ha dedicato lo Scudetto. ed uno striscione: “In campo e nella vita, forza Annarita!”.
Imbattibili perché si è vinto ovunque, dalla Sicilia alle Alpi ed imbattibili perché lo abbiamo fatto in estate od in autunno, con il caldo, con il freddo e con la piaggia.
Imbattibili perché abbiamo vinto lo Scudetto mettendo in carniere, in un paio di edizioni, anche 10 successi individuali (!) ma lo abbiamo fatto anche quest’anno che abbiamo messo in cascina un solo successo (SuperIlenia!) su venti gare; potenza del gruppo!
Imbattibili perché abbiamo vinto quando il regolamento prevedeva 8 squadre in finale contro le 12 degli ultimi anni, quando si schieravano 2atlete/gara o, come ora, una sola.
Imbattibili perché unici a sconfiggere, sul campo, fino al 2007 anche le Squadre Militari ma sempre capaci di coltivare con tutte loro un rapporto privilegiato di assoluta collaborazione: noi individuiamo e prepariamo talenti, loro proseguono nel lavoro di sviluppo professionale di queste ragazze e le concedono per i CDS quando tornano “da mamma e papà”: una vacanza! Ad ognuno quindi il suo lavoro in linea con quanto propone oggi l’Atletica Leggera Italiana. Giusto, non giusto? Giudicate voi ma di certo il tutto a vantaggio, nel nostro caso, delle ragazze che se lo meritano e fino a quando le meritano.
Imbattibili perché cambiando denominazione sociale, Dirigenti, Presidenti, Capitane etc etc il risultato è stato sempre lo stesso. Unico a non cambiar mai è stato il Direttore Tecnico, imbattibile forse più di tutti e tutte!
Imbattibili perché Mizuno da sempre e gli Sponsor di quest’anno (Acsi, Albatravel ed Acsi Informatica) ci hanno dato forza e coraggio da vendere.
Imbattibili perché abbiamo inventato l’Atletica come Sport di Squadra arrivando perfino a vincere -unici a riuscirci in Italia– anche un Titolo Europeo Giovanile di Club!
Imbattibili perché da sempre le Atlete comandano. La riunione tecnica è la loro e di Berardi (D.T.). Gli altri, dal Presidente in giù, fuori dalla sala, non contano! Concetto chiaro: la squadra è la loro ed il Club è un mero supporto….
Infine imbattibili perché il Club ha un’anima vera, la somma di tutte le emozioni che tecnici ed atlete provano ogni volta che la competizione ha inizio!
Negli ultimi anni ne abbiamo passate troppe e ci piace sottolineare che ci siamo confermati imbattibili anche quando gli sponsor del 2011/2012 si sono improvvisamente disciolti come neve al sole e si faceva la colletta fra Dirigenti e Tecnici per andare in trasferta…. Quanto sopra poi ha portato ad un evento unico, la fusione con la Palatino Campidoglio e la nascita del settore femminile della società gemella, l’Acsi Campidoglio Palatino. Imbattibili anche in questo!
Abbiamo finito? No, ancora due, tre cose da dire
Quest’anno la malasorte ci ha penalizzato molto durante il corso della stagione ed al momento delle gare ma, va detto, questo negli ultimi giorni è successo anche alle squadre avversarie più competitive. Pari e patta allora? No perché abbiamo comunque vinto noi: imbattibili per l’appunto!
LE IMBATTIBILI 2013:
LAURA BORDIGNON (Capitana / disco), ILENIA DRAISCI (100/200 /4×100), JENNIFER ROCKWELL (400 /400h/4×400), FABIANA PANEI(800), VERONICA INGLESE (1500/5000), SARA CARNICELLI (3000siepi), FLAVIA NASELLA (100h /alto /4×400) ,JULAIKA NICOLETTI (peso), FEDERICA CASINI (martello), GIADA D’ALESSANDRO (giavellotto), SONIA MALAVISI (asta), DARIYA DERKACH (triplo/lungo e 4×100), CATERINA BAGLI (4×100), DONATA PIANGERELLI (4×100/4×400), ELISABETTA SISTI (4×400) e DIANA CACCIOTTI (marcia)
IMBATTIBILI 2013 NELLO SPOGLIATOIO E NEL TIFO: Elena Scapellini(Capo Ultras), Benedetta Ceccarelli (Capitana di sempre), Tiziana Rocco(la nostra memoria storica), Veronica Borsi (il futuro e la “tattica” della squadra), Giulia Pennella (l’amore infinito!)
Continua…………..
ABBIAMO FATTO 13 ( 2014)