Nella serie “le nostre donne da record” oggi è il turno di Michela Zanatta.

Michela è la primatista sociale dei 1500, con il tempo di 4’20”99, ottenuto nel 2004.

Lei è veneta, ed è entrata a far parte della nostra squadra nel 2001, rimanendoci fino al 2004, quando è entrata nel Gruppo Sportivo Esercito.

In quegli anni non c’era la possibilità di indossare la maglia della società di provenienza nei CdS, ma si poteva nella Coppa Campioni. Quindi Michela ha fatto parte della squadra che nel 2006 a Valencia conquistò uno storico terzo posto!

Inoltre ha disputato due edizioni dei Campionati Mondiali di corsa campestre, nel 2004 e 2005, e nel 2009 ha ritoccato il suo personale nei 1500 scendendo a 4’19”05.

Cosa ricordi degli anni passati con la nostra società?

Il rapporto che ho avuto con Sai Assicura prima e con Fondiaria Sai in seguito è stato quello che reputo il migliore che abbia mai avuto. Ha coinciso anche con il momento di forma atletica migliore, ma ho ricordi stupendi. Le persone che mi hanno accolto in questa società si sono sempre comportate in maniera splendida con me, parlo del caro Enrico, la cui scomparsa mi ha lasciato un vuoto indicibile, Laura sempre col sorriso sulle labbra e Mauro, battuta sempre pronta. Quante risate, trasferte memorabili, compagne di squadra che erano soprattutto amiche. Mi manca tutto di quegli anni spensierati, se devo augurare ad un atleta di stare bene, gli auguro di avere la fortuna di essere tesserato per un club come questo.

Cosa fai ora (famiglia e lavoro)?

Oggi sono sposata con Matteo, allenatore di mezzofondo della società atletica Ponzano, dalla quale sono partita 30 anni fa e sono mamma di Nicola, 7 anni e Gabriele, 3 anni. Avevo cominciato a lavorare per un noto marchio di scarpe da running, ma quando ho scoperto che stavo aspettando un bambino ho mollato tutto e ora sono mamma h24 con soddisfazione e nessun rimpianto.

In che rapporto sei rimasta con l’Atletica?

30 anni di corsa ti stancano e ti fanno mollare, chi te lo fa fare di allenarti consapevole che dopo infortuni, gravidanze eccetera non tornerai mai a correre come prima? Però 30 anni, sono 30 anni. Ho tentato più volte di stare sul divano a poltrire un po’, ma niente, alla fine torno sempre a mettere le scarpe da ginnastica e a macinare km. Mi sono ritesserata per l’Atletica Ponzano, ho ridimensionato gli obiettivi e mi alleno.

Come stai affrontando questa situazione odierna?

Questo periodo lo sto vivendo più o meno serenamente. Per un atleta smettere di allenarsi da un giorno all’altro è molto difficile. Sto cercando di fare movimento limitando moltissimo la zona in cui mi posso muovere, faccio esercizi di mantenimento in casa, in giardino e aspetto che migliori questa situazione alquanto surreale. Approfitto del periodo per insegnare ai miei bambini qualche esercizio di avvicinamento all’atletica, chissà, magari un giorno uno dei due decide di darmi soddisfazioni…