foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

E’ stata un’edizione dei Tricolori Assoluti indoor di grandissimo spessore tecnico, soprattutto in alcune gare. Per quanto ci riguarda, abbiamo vissuto sicuramente delle emozioni forti, anche con delle tinte d’oro. Ma di questo parleremo tra poco.

Prima di raccontare lo splendido ritorno di Dariya Derkach, cominciamo dalle ragazze che hanno disputato questi Campionati Italiani Assoluti con la nostra maglia. E partiamo proprio da chi ha conquistato un argento inaspettato, con una misura che testimonia l’ottimo periodo di forma che sta attraversando. Elena Scarpellini ha superato l’asticella a 4,10 al primo tentativo, dopo una progressione immacolata, ma si è dovuta arrendere al talento di una ragazzina di Velletri, Maria Roberta Gherca, che non contenta dei 4,10, ha pensato bene di superare anche i 4,15, aggiudicandosi così il titolo. Siamo davvero felici per Elena, che dopo un paio di stagioni un po’ travagliate sta ritrovando quella costanza e fiducia nei propri mezzi che ne hanno fatto una campionessa fin da giovanissima.

foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

Un altro grande talento che ha vissuto un anno non felicissimo, ma che ormai ha ritrovato pienamente se stessa, è Eleonora Dominici. Eleonora è giunta quarta nei 3000 metri di marcia, fermando il cronometro a 13’04”18, nettamente primato personale. Inutile dire che questo tempo le avrebbe regalato l’oro per distacco agli Italiani di categoria, ma forse non tutto il male vien per nuocere. La delusione di due settimane fa è stata sicuramente una delle molle per ottenere questa grande prestazione.

Le altre due ragazze in gara con la maglia nero-arancio sono state Flavia Nasella ed Allegra Patterlini. Flavia è giunta settima nel salto in lungo con 5,94 (personale indoor), piazzato col brivido al terzo salto dopo due nulli, di cui uno decisamente lungo. Ciò significa che Flavia è pronta per grandi salti, e quando metterà definitivamente a posto la rincorsa ce lo dimostrerà. Allegra è stata undicesima nel salto in alto con 1,70, stessa misura dell’ottava ma con più errori. Nonostante non sia riuscita a ripetere quanto saltato due settimane fa, il rendimento si mantiene costante, e questo è ciò che conta di più.

Ora non ci resta che celebrare colei che ha messo la medaglia d’oro al collo. Da 3 anni non indossa più la nostra maglia (a parte i CdS su pista), ma sotto i colori dell’Aeronautica Militare ci sono anche i nostri. Stiamo parlando di Dariya Derkach ovviamente, che è stata autrice di una splendida gara di salto triplo, nella quale ha inanellato sei salti validi con un’ottima media, consacrata dal suo primo over 14 indoor; 14,05 per l’esattezza.

Come detto dalla stessa Dariya, c’è ancora qualche problema tecnico da risolvere nel salto, e questo significa che nella stagione estiva dovremo aspettarci belle sorprese… Ma per lei l’inverno non finisce qui. Ci sono i Campionati Europei indoor a Belgrado, e chissà che già in quell’occasione non ci regali qualche bella emozione. Staremo a vedere… Forza Dariya!

Un argento un po’ amaro per come si era messa la gara l’ha conquistato Julaika Nicoletti (Carabinieri) nel peso. Fino al quinto turno Julaika era in testa, con una Chiara Rosa che ancora non trovava la giusta quadratura in pedana, ma alla quale è bastato un lancio per superare i 16 metri e spegnere i sogni di vittoria della nostra Julaika, il cui miglior lancio rimaneva il 15,84 del terzo turno. Nella stessa gara Laura Bordignon (Fiamme Azzurre) è stata autrice di una bellissima gara, con un 15,13 che le stava per regalare la gioia del podio, negata all’ultimo tentativo dalla giovanissima Sydney Giampietro.

foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

Quarto posto anche per Veronica Borsi (Fiamme Gialle) nei 60hs, con lo stagionale portato a 8”38 e tanta voglia di tornare ai livelli che le competono. E la determinazione nel raggiungere un obiettivo di certo a Veronica non manca. Peccato per la gara di Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) nell’asta. Tre errori alla quota di 4,15 non le hanno permesso di confermare il titolo dello scorso anno. Ma siamo straconvinti che si rifarà nella stagione outdoor!

Per chiudere questo lungo racconto sulle rassegne nazionali di Ancona, non ci resta che parlare del CdS indoor. Questa volta abbiamo davvero sfiorato il colpaccio, chiudendo ad un solo punto dalla Bracco vincitrice, il che significa che stiamo crescendo, che dietro le nostre storiche campionesse c’è un gruppo di ragazze veramente forti, che ha la grande volontà di tenere alto il nome di questa società. Grazie a tutte ragazze, e grazie a tutti i nostri tecnici!

Resta ancora qualcosa da raccontare del fine settimana appena trascorso. A Caserta si è svolta la manifestazione per rappresentative regionali “Cross del sud”, il quale ha visto la netta affermazione del Lazio. Per i nostri colori registriamo la vittoria di Sara Carnicelli, il sesto posto di Marta Castelli (prima tra le Promesse), l’ottavo di Elena Raluca Lacatusu (prima Juniores) ed il quattordicesimo (seconda Juniores) di Wendy Vanzolini.

Nel Trofeo Fulvio Villa di marcia a San Cesareo buona prova della nostra Cadetta Martina Collatina nei 3000 metri (17’21”4), non lontana dal suo recente personale.

A presto!

Campionati Italiani Assoluti indoor, Ancona

http://www.fidal.it/risultati/2017/COD6030/Index.htm

Cross del sud, Caserta

http://www.fidal.it/upload/ce190217.pdf

Trofeo Fulvio Villa di marcia, San Cesareo (RM)

http://www.fidal.it/risultati/2017/REG13515/Index.htm