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25 maggio 2010 
Ufficio Stampa 
SUPER MARCHESE & MARCHESE A MOSCA! GERVASI, NEGRO, PORCELLUZZI E LAZZERINI OK
Che le nostre gemelline fossero in forte recupero di forma lo avevamo scritto in occasione delle gare di Casal del Marmo ma che fossero in condizione di abbattere subito, in occasione dei Trials Olimpici di Mosca, i propri PB non ne eravamo del tutto convinti.
In verità non tutto è filato liscio per Camille e Valentine Marchese. Ad esempio ambedue per un “pelo- pelo” non sono riuscite a compiere l’impresa di qualificarsi per le Olimpiadi Giovanili, impresa riuscita invece alla Trost e ad altri dieci giovani talenti italiani o, altro esempio, Valentine si è dimostrata ancora troppo inesperta e timida nella prima parte di gara dei suoi 3000, lasciandosi distaccare troppo nella prima parte ed ha nulla è poi valso mettere a segno un 1”50 semplicemente pazzesco, da “kenyota”, sugli ultimi 600 metri, aspetto della gara che la dice tutta sul talento incredibile della ragazza e della sorella. Quello che invece è andato a meraviglia è che le ragazze ci hanno provato fino in fondo e che hanno realizzato i loro PB nell’occasione più difficile e nel mezzo di un percorso di preparazione che non le vede ancora al top della forma. Il fantastico 7’06”21 di Camille sui 2000 siepi è quindi un risultato strepitoso perché la pone già ora al secondo posto “all time” del ranking nazionale della categoria mentre l’incredibile finale di gara ha permesso a Valentine di chiudere in 9’56”87 abbattendo di circa nove secondi il suo precedente personale: fantastica!
Passando da Mosca a Brescia ecco la notizia che aspettavamo; Chiara Gervasi è in costante e sicura crescita di forma e l’11”76 realizzato sui 100m in batteria (11”83 in finale) ha confermato che per Firenze, in Coppa Italia la ragazza sarà ok. Sempre a Brescia hanno preso sostanza anche le aspirazioni di Valentina Negro (J) arrivata ormai a sfiorare il personale nell’alto saltando comunque 1,76 e Anna Maria Porcelluzzi (P) capace, dopo la mezza delusione di Casal Del Marmo, di migliorarsi e scendere, nella sua distanza gli 800m ad 1’13”85. Infine anche da Pordenone, dal Brixia, è arrivata una discreta notizia. Ramona Lazzerini (J) nei 100h è di nuovo scesa sotto i 15” (14”86 per lei). Lungo ancora il percorso dell’eccellenza per lei ma non impossibile.
In verità non tutto è filato liscio per Camille e Valentine Marchese. Ad esempio ambedue per un “pelo- pelo” non sono riuscite a compiere l’impresa di qualificarsi per le Olimpiadi Giovanili, impresa riuscita invece alla Trost e ad altri dieci giovani talenti italiani o, altro esempio, Valentine si è dimostrata ancora troppo inesperta e timida nella prima parte di gara dei suoi 3000, lasciandosi distaccare troppo nella prima parte ed ha nulla è poi valso mettere a segno un 1”50 semplicemente pazzesco, da “kenyota”, sugli ultimi 600 metri, aspetto della gara che la dice tutta sul talento incredibile della ragazza e della sorella. Quello che invece è andato a meraviglia è che le ragazze ci hanno provato fino in fondo e che hanno realizzato i loro PB nell’occasione più difficile e nel mezzo di un percorso di preparazione che non le vede ancora al top della forma. Il fantastico 7’06”21 di Camille sui 2000 siepi è quindi un risultato strepitoso perché la pone già ora al secondo posto “all time” del ranking nazionale della categoria mentre l’incredibile finale di gara ha permesso a Valentine di chiudere in 9’56”87 abbattendo di circa nove secondi il suo precedente personale: fantastica!
Passando da Mosca a Brescia ecco la notizia che aspettavamo; Chiara Gervasi è in costante e sicura crescita di forma e l’11”76 realizzato sui 100m in batteria (11”83 in finale) ha confermato che per Firenze, in Coppa Italia la ragazza sarà ok. Sempre a Brescia hanno preso sostanza anche le aspirazioni di Valentina Negro (J) arrivata ormai a sfiorare il personale nell’alto saltando comunque 1,76 e Anna Maria Porcelluzzi (P) capace, dopo la mezza delusione di Casal Del Marmo, di migliorarsi e scendere, nella sua distanza gli 800m ad 1’13”85. Infine anche da Pordenone, dal Brixia, è arrivata una discreta notizia. Ramona Lazzerini (J) nei 100h è di nuovo scesa sotto i 15” (14”86 per lei). Lungo ancora il percorso dell’eccellenza per lei ma non impossibile.
Trials di Mosca http://www.eyot.rusathletics.com/eng/results/
Meeting Brescia http://www.fidal-lombardia.it/ris/1739.1.htm
Brixia Meeting http://www.fidal.it/2010/COD1793/Index.htm
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