Di un Campionato Italiano Individuale Assoluto così poco rassicurante per noi (quale è stata la due giorni di Bressanone) non ci è dato modo di averne memoria negli ultimi dieci anni, fatta eccezione per una Alessia Pistilli da sballo totale nei 3000siepi. Di lei però parleremo più avanti.

Coscienti di essere arrivati a questi Italiani con poche chances di far bella figura, va detto che questa volta  abbiamo perfino fatto meno bene del preventivabile con lo spauracchio di una Camelot Milano in splendida salute (3° posto in Coppa Italia) che attraverso le sue splendide atlete e le sue medaglie, ci mandava ora dopo ora (come la campana della chiesa del paese) un monito chiaro e forte: quest’anno prima a Modena (CDS Assoluti, in settembre) e poi a Rieti (CDS Under23, in ottobre) sarà durissima spuntarla!  Questo, pensandoci bene, è però l’aspetto più positivo per noi; una sana dose extra di preoccupazione è giusto che scatti nella testa delle nostre atlete così come è scattata nella testa del DT Mauro Berardi che sarà chiamato nei prossimi due mesi a guizzi di follia e genialità (come mai in passato) per superare le rosse di Angelotti e non solo! Passiamo ora ai fatti.

Per noi poche presenze e tutte storie poco positive ad eccezione, per l’appunto, del “caso Pistilli”. Vento contrario o meno non gira il motore di Ramona Lazzerini nei 100h ed altrettanto accade per Chiara Centofanti (disco) che ha voluto esserci malgrado i presupposti non fossero incoraggianti. Un disastro poi la prestazione di Elena Meuti che di certo contava di fare almeno 10 cm meglio del modestissimo 1,76 realizzato nell’alto al 2° tentativo. Problemi di pedana, di rincorsa? Non sappiamo dirlo. Sappiamo però che Elena è un elemento “chiave” della nostra squadra e che il 22 settembre a Modena potrebbe essere decisivo il suo duello con la Vittobello  (Camelot) che ha vinto saltando 1,89 (PB) uno strameritatissimo Titolo. Giada D’Alessandro poi porta qualche punto ma rimane lontana anche dal suo SB ed allora le cose le mette a posto, guarda caso, Alessia Pistilli nei 3000siepi dopo che il giorno prima aveva corso i 1500 forse con la testa altrove. Alessia, alla sua seconda gara in assoluto nella specialità, corre con una determinazione ed una testa da vera leader, prima controlla e poi passa la Ruffino, quindi prova a tener botta alla Costanza (che è del mestiere ed ancora ben più forte di lei) ed infine chiude con un argento ed un PB ragguardevole la sua prestazione: 10’26”31. Superba!

C’è poi da raccontare di un secondo troncone di risultati, quello delle “nero-ciclamino” con le stellette. Non hanno invero brillato come si sperava Ilenia Draisci nella velocità (Esercito), Giulia Pennella sui 100h (Esercito), Julaika Nicoletti nel peso (Forestale) malgrado l’argento conquistato e Tiziana Rocco nel giavellotto (FFAA).

Si sono difese bene invece la rientrante Elena Scarpellini nell’asta (Aeronautica) arrivata al bronzo e Laura Bordignon nel disco (FFAA) con il suo argento.

Grandi segnali di recupero invece sono arrivati nei 100h corsi in 13”28 da Veronica Borsi (FFGG) che dopo 60 giorni di fermo per infortunio è tornata alle gare dimostrando che avrebbe meritato di giocarsi la stagione in ben altro modo e da Teresa Di Loreto (FFAA) sempre più brava nel lungo (6,38 ma troppo ventoso!). Per ambedue è arrivato il bronzo.

E’ tutto. Da domani avremo occhi solo per la premiata ditta “Flavia & Sonia” impegnate nei Mondiali Juniores di Barcellona. Alla prossima.

Risultati di Bressanone

http://www.fidal.it/risultati/2012/COD3435/Index.htm