Le Indoor da anni non sono pane per i nostri denti. I motivi sono fondamentalmente due.
In primis siamo un Club che pur di garantire un futuro professionale alle proprie atlete e non essendo da anni in grado di farlo con le proprie risorse, ha chiaramente orientato le migliori in direzione dei tanti Gruppi Sportivi Militari quando, sia ben chiaro, il talento era ed è certo. Questo comporta da anni conseguenze pratiche: operiamo a scartamento ridotto in inverno (di atlete in attività con le stellette ne contiamo 11 ma solo un paio di loro potevano darci una mano in queste Indoor 2014) mentre in estate il nostro lavoro può cogliere i frutti che meritiamo. Dodici Scudetti consecutivi lo dimostrano.
L’altro motivo è la forza straordinaria di altri Club civili che seguono altri percorsi strategici e che oggettivamente vantano, al momento, anche un maggiore equilibrio organico. Un applauso sincero quindi sia alla Bracco Atletica che ha vinto meritatamente il Titolo 2014 , sia a Cariri, Atl Brescia e Cus Parma che ci hanno preceduti nella Classifica Finale complessiva.
Chiarito questo aspetto passiamo alle gare individuali. La soddisfazione massima è arrivata dalla straordinaria quanto inattesa medaglia d’argento arrivata nella 4x 1 giro. Fuori, come è giusto che fosse, dalla serie delle squadre più forti, Elisabetta De Andreis ( J), Serena Monachino, Giovanna De Andreis (J) e Flavia Nasella (P) hanno divorato i quattro giri della gara correndoli in 1’40”12 vale a dire meglio, per un solo ma determinante centesimo, della Fanfulla Lodigiana (bronzo) e della stessa Bracco Atletica. Una staffetta che ha confermato la nostra tradizione nella specialità, il talento delle nostre gemelline e della Monachino (che carattere questa ragazza!) e la superba crescita di una Nasella (24”25 sul lanciato) di fatto ancora una volta “intenibile”. Bravissime. Per la cronaca va detto che questo Titolo è andato al quartetto della Forestale che ha fatto gara a se.
Per il resto, poche le prestazioni di qualità messe a segno con la nostra maglia. Fuori giri Priscilla Carlini (triplo) ed Allegra Patterlini (alto), si è difesa come poteva Serena Monachino sugli 800 (non aveva nel mirino l’attività Indoor) ma soprattutto ancora una volta è stata la giovanissima Eleonora Dominici nei 3 km di marcia ( 14’12”60) che ha meravigliato per capacità di interpretare la gara e qualità del gesto atletico. Bravissima.
Si è gareggiato però anche a Lucca. Erano in palio i Titoli Italiani Individuali Invernali nei lanci lunghi. Per noi solo buone notizie.
Giada D’Alessandro si è difesa più che bene. Ha scagliato il suo giavellotto a 42,43m conquistando il 5° posto Assoluto e 4° tra le Promesse. Nella stessa specialità, fra le Junior, Serena Casini non è riuscita a dare il meglio di se ma è stata comunque capace di lanciare l’attrezzo a 35,90m, non lontano dal suo attuale PB. La sorpresa della giornata però è stata Federica Casini, sorella di Serena, junior anche lei ma di un anno più “vecchia”, martellista seguita da Tommaso Mattei. Ebbene Serena ha lanciato lontanissimo , a 50,38 migliorandosi di circa due metri. Complimenti vivissimi!
Detto questo e spiegato in testa all’articolo pregi e difetti del nostro operare, vi parliamo delle medaglie che non abbiamo vinto ma…. che è come se avessimo vinto. L’onore delle cronache è per Giulia Pennella (Esercito) e Laura Bordignon (FFAA), due super atlete che fanno parte del gruppo di “11 talenti 11” con le stellette”, ragazze cresciute in casa, pezzi forte della nostra attività societaria da anni ed anni , da quando cioè erano quasi bambine.
Super Giulia ha vinto ad Ancona il Titolo Italiano Indoor sui 60h (8”04) stabilendo il nuovo PB, la 4^ prestazione italiana di ogni tempo, battendo una concorrenza sulla carta imbattibile e conquistandosi un posto nella Nazionale che disputerà i Mondiali Indoor. Scusate se è poco! Giulia è parte integrante del nostro percorso. La sua storia la leggerete in una intervista esclusiva che pubblicheremo fra non molto. Giulia ed il suo tecnico Marco Taddei avevano da togliersi diversi sassolini dalle scarpe e finalmente ci sono riusciti per la gioia loro e di chi apprezza questo binomio tecnico dal grande equilibrio.
Laura Bordignon ed il papà Pietro che l’allena, hanno invece dovuto aspettare un anno per riprendersi il proscenio. Un maledetto 2013 ricco di disagi aveva fatto perdere infatti a SuperLaura la leadership nel disco che durava da anni ma ieri a Lucca conquistando di nuovo il titolo con un lancio di 53,49 la nostra bionda capitana (è lei che ha alzato a settembre la Coppa del 12° Scudetto!) ha rimesso le cose in ordine.
Sono poi arrivati un altro oro ed un bronzo da Dariya Derkach (Aeronautica) rispettivamente nel Lungo e nel triplo così come un argento nell’asta da Sonia Malavisi (FFGG).Visto la situazione possiamo dire che trattasi di “ordinaria amministrazione” cosi come il 6° posto di una Elena Scarpellini (Aeronautica, salto con l’asta) ancora non in palla, la gara sul piano di Veronica Borsi (FFGG) e di una Teresa di Loreto (FFAA) in discreta ripresa nel lungo.
Insomma 3 ori, 1 argento ed 1 bronzo che non conteggeremo mai nel nostro palmares, ma che ci gratificano come se lo fossero. Alla prossima.
Ancona, Campionati Italiani Assoluti Indoor
http://www.fidal.it/risultati/2014/COD4377/Index.htm
Lucca, campionati Italiani lanci Lunghi