Per quanto ci riguarda, questa due giorni Tricolore di Ancona è stata ricca di emozioni. Alcune negative, come la squalifica di Eleonora Dominici, altre più che positive, come i tre titoli italiani delle nostre ragazze “in divisa”.

Ma partiamo con ordine. E questa volta l’ordine, diversamente dal solito, ci impone di cominciare da coloro che non vestono più la nostra maglia, tranne che nell’occasione più importante dell’anno, quella del Campionato di Società su pista. Da loro sono arrivate numerose medaglie in quel di Ancona, medaglie che a livello affettivo sentiamo molto nostre.

Procediamo in ordine rigorosamente cronologico, e partiamo dai tre metalli più preziosi. E’ stata Giulia Pennella (Esercito) la prima a conquistare il titolo. Sabato nei 60hs Giulia ha fermato il cronometro a 8”12, un solo centesimo sopra il primato stagionale, ad ennesima conferma di un inverno davvero regolare su prestazioni eccellenti. Medaglia di bronzo nella stessa gara per Veronica Borsi (Fiamme Gialle). Veronica è in netta ripresa, e la aspettiamo all’aperto sui tempi che più le competono.

Nella giornata di domenica la prima a conquistare l’oro è stata Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) nel salto con l’asta. Sonia si è aggiudicata la gara con un salto da 4,35 veramente alto, che lasciava presagire un finale da fuochi d’artificio. Infatti i tre tentativi a 4,50 hanno dimostrato che il minimo olimpico è ampiamente alla sua portata.

Il terzo e ultimo oro di questa rassegna Tricolore è arrivato dai 60 metri, ed è stata la bellissima ed emozionante vittoria di Ilenia Draisci (Esercito). Ilenia ha corso in 7”40, suo secondo miglior tempo di sempre, stesso crono che lo scorso anno le diede il bronzo a Padova. Ma questa volta le ha regalato il suo primo oro Assoluto individuale al coperto.

Dicevamo di numerose medaglie. Sì, perché dietro gli ori ci sono stati altri piazzamenti eccellenti. Oltre al già citato bronzo di Veronica Borsi, abbiamo i due argenti di Dariya Derkach (Aeronautica) e Julaika Nicoletti (Forestale), rispettivamente nel lungo e nel peso. Dariya non ha molto da rimproverarsi, perché è vero che perdere l’oro per 4 centimetri non è piacevole (6,29 contro 6,33), ma considerando i mesi difficili che ha dovuto superare in seguito al grave infortunio dello scorso anno, quello di Ancona non è stato altro che un ottimo ritorno. Ben tornata Dariya! Julaika invece ha conquistato la seconda piazza dietro la solita Chiara Rosa, spedendo il peso alla bella misura di 16,60. Nel salto in lungo da segnalare anche il gradito ritorno di Teresa Di Loreto (Fiamme Azzurre), ormai alla terza gara stagionale dopo un anno di stop, con un 5,95 che la colloca al sesto posto.

Ora passiamo a raccontare delle nostre ragazze in maglia Acsi Italia. E cominciamo proprio dall’evento più triste del fine settimana, la squalifica di Eleonora Dominici nei 3000 metri di marcia. Eleonora aveva svolto una gara eccezionale, restando sola nel finale insieme a Sibilla Di Vincenzo. La sua “colpa” è stata quella di tentare il recupero sul rettilineo conclusivo, dopo che la Di Vincenzo era riuscita a staccarla di qualche metro. Secondo i giudici la marcia di Eleonora durante questo tentativo non è stata regolare, e perciò dopo l’arrivo hanno deciso di squalificarla. Un grandissimo peccato, perché Eleonora aveva chiuso nell’ottimo tempo di 13’11”05.

Due sono stati i settimi posti; quello di Priscilla Carlini nel triplo, con lo stagionale di 12,48 e una media di salti davvero alta, e quello di Sara Carnicelli nei 3000, che ha chiuso con il personale di 9’54”11. Bravissime entrambe!

Ottava è stata Marta Castelli nei 1500 con il tempo di 4’40”35. Niente male, considerando il ritmo lento imposto inizialmente da Marta Zenoni. Dodicesimo posto per Elena Scarpellini nell’asta con 3,80 e per Allegra Patterlini nell’alto con 1,69. Mentre l’emozione ha giocato un brutto scherzo all’unica nostra Allieva in gara, la campionessa italiana under 18 Giulia Poeta, che non è riuscita a superare la quota d’ingresso posta a 1,65.

Nel complesso c’è soddisfazione per una stagione indoor che ci ha regalato una lunga serie di buone prestazioni e nella quale ciascuna ragazza ha fatto il suo, con la ciliegina sulla torta di un titolo italiano, dopo un 2015 che era stato avaro in questi termini. La classifica generale del CdS indoor ci vede al terzo posto, dietro Bracco e Atletica Brescia.

Ora che la stagione indoor è pressoché finita, l’appuntamento è per le prime gare all’aperto, in un crescendo che ci proietterà fino a settembre, quando all’Arena di Milano si assegnerà lo Scudetto.

A presto!

Campionati Italiani Assoluti indoor, Ancona

http://www.fidal.it/risultati/2016/COD5569/Index.htm

foto di Giancarlo Colombo / A.G. Giancarlo Colombo