Sabato amaro per Chiara Gervasi (P) a Modena. Per lei sui 60m un 7″66 lontano dalle sue possibilità e lontana da una ottima Sordelli vincitrice in 7″40. A Caravaggio, nell’asta, le cose non sono andate molto meglio, Elena Scarpellini, al debutto stagionale, si è fermata a 3,90 in una gara vinta da Sara Bruzzese con 4,05. Vale la pena segnalare che nella stessa riunione è tornata alle gare (alto) una eccellente Raffaella Lamera (1,86m). Ad est, in Slovenia, un modesto 4,10 per la primatista italiana dell’asta Anna Giordano Bruno, anche lei in….rodaggio.

Le prime soddisfazione per noi sono arrivate dai 60h, a Firenze Giulia Pennella (J) ha corso in batteria in 8″67 rinunciando poi alla finale per la ricomparsa di un dolorino alla gamba.

A Ponticelli ritorno speranzoso alle gare per Manuela Vellecco (P), partita male ha comunque chiuso la sua gara, di rientro dopo otto mesi, in 8″72. Una ancora dolorante Livia Magnatti (A) ha saltato 1,48 (alto) mentre la debuttante allieva Marika Lo Russo ha scagliato il peso a 8,69.

Qualche buona notizia ed una perla sono sono state colte ad Ancona.

Nei 60m 8″23 per una Caterina Peruzzi(J) finalmente in ripresa e 8″25 per la rediviva Giorgia Palmieri (J) con Giulia Barbato (A) che ha chiuso in 8″50. In questa gara che ha visto vincitrice Vincenza Calì, che ha messo in cascina un probante 7″39, è stata ancora una volta Ilenia Draisci (J) a rendere dolce la serata per noi con uno strepitoso 7″52 realizzato in finale (7″57 in batteria) nuovo personale ottenuto alla sua seconda uscita. Dolce è stato, a seguire, anche il debutto da junior e con la nuova maglia di Lorenza Scala nella sua gara, i 400m, chiusi in uno stimolante 59″91.

Infine due righe su Agnese Berellini, anche lei al primo anno da junior, ha provato ad ottenere il minimo per gli italiani sui 1500 indoor, ha chiuso in 4’56″81 mancandolo per meno di due secondi.

Ritenta Agnese..ce la puoi fare!

I risultati di Ancona

I risultati di Modena